Degustazione Santa Lucia | Sabato 13 Ottobre

Facciamo un salto nel cuore della Maremma. Santa Lucia, l’azienda di questa settimana si estende su 45 ettari, per una resa di circa 160.000 bottiglie. Nei terreni di Magliano in Toscana si produce la denominazione più importante della Maremma, il DOCG Morellino di Scansano. Ci sposteremo poi sui terreni ubicati nel comune di Orbetello, dove sotto la DOC Toscana viene prodotto il Vermentino.

La storia di questa azienda è familiare e risale al 1886. Oggi Lorenzo Scotto, enologo, terza generazione della famiglia, ne è oggi il responsabile, insieme al fratello Luca. Oltre all’azienda vitivinicola, con l’aiuto della madre Tosca, i due fratelli conducono un agriturismo circondato dalla natura selvaggia del Parco Naturale della Maremma, a pochi passi dallo splendido mare di Talamone e non lontano dalle sorgenti termali di Saturnia. Dal 2010 è stata costruita una moderna cantina, totalmente interrata per consentire una temperatura degli ambienti costante, con un risparmio energetico importante grazie ad un impianto fotovoltaico, un sistema di recupero delle acque piovane e di un moderno impianto di fitodepurazione.

Assaggeremo:

Brigante, Vermentino Maremma Toscana DOC

Dai vigneti situati di fronte al Parco Naturale della Maremma, nei pressi di Fonteblanda, in terreni di medio impasto, privi di scheletro, pedecollinari con esposizione a ovest. Vendemmia manuale, pressatura soffice, circa 4 mesi in acciaio, con periodici batonage. Giallo paglierino con riflessi verdognoli. Aromi ampi e intensi di frutta tropicale, accompagnati da note agrumate e floreali tipiche del vermentino coltivato in Maremma. Al palato si rivela pieno, ricco e di struttura con un finale piacevole e avvolgente. Fresco e di grande bevibilità.

A’ Luciano, Morellino di Scansano DOCG

Vitigni: Sangiovese 90% Alicante 10%.

Dai vigneti collocati nel comune di Magliano in Toscana, a pochi km dal Parco Naturale della Maremma. Il terreno si trova in bassa collina, esposto a sud-ovest, di medio impasto, calcareo. Di un brillante rosso rubino. Al naso i profumi di frutta rossa si distinguono in maniera netta donando freschezza e vitalità, che si ritrova anche al palato. Equilibrio e facilità di beva lo rendono un piacevole bicchiere da mettere in tavola tutti i giorni.

Sabato 13 Ottobre 11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.30

Guido De Ponti, il Geologo Droghiere

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