Degustazione Vini portoghesi | Sabato 23 Settembre

  Questa settimana ci inoltriamo a ovest verso il limite d’Europa che si affaccia sull’Oceano. Presentiamo due vini portoghesi, un bianco che trattiene tutto il respiro dell’Atlantico e un rosso del Douro Superior. Due aziende distinte. Vale da Capucha, Carvalhal, Lisboa A Nord ovest di Lisbona, incontriamo la Doc Lisboa, un’estesa denominazione tra le colline montagnose dell”Estremadura e l’Atlantico. L’azienda prende la forma attuale nel 2009, raccogliendo i frutti del reimpianto di 13 ettari di vigneti di famiglia avvenuto nei primi anni 2000. Agricoltura biodinamica, nessuna aggiunta di additivi, solo la grande presenza dell’Oceano che dona vini salati e iodati. Muxagat, Meda, Douro Azienda fondata nel 2005, interpreta questo territorio in modo decisamente personale, donandoci vini fini che ci riportano lo spirito di questi luoghi impervi. Un grande equilibrio ottenuto utilizzando varietà locali ben adattate al gran caldo di questa valle del Douro Superior. Rame e zolfo, preparati biodinamici, lieviti indigeni, nessun additivo, solforosa minima. Degusteremo: Vale da Capucha Fossil Branco 2016, Arinto, Fernando Pirez e altri vitigni autoctoni. Fermenta in acciaio, breve macerazione di una parte della massa, con affinamento sulle fecce fini per 12 mesi. Un colore giallo paglierino. Al naso profumi fruttati di pesca bianca e asparagi bianchi. Cremoso e minerale al palato. Muxagat Tinta Barroca 2015, 100% tinto barroca. Fermenta e affina su lieviti autoctoni in vasche di cemento per circa 6 mesi. Un colore rosso chiaro. Al naso ciliegia e lampone. Grande bevibilità ed eleganza di aromi. Pensando a Saramago, che vedeva una sola grande Iberia, ci ripromettiamo fin d’ora di ripercorrere a ritroso la strada verso casa proponendo presto anche un’interessante selezione di vini spagnoli. Sabato 23 Settembre 2017 11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.30 Guido De Ponti, il Geologo Droghiere

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